Bromelia come coltivare questa bella pianta d’appartamento

La bromelia sono un genere di piante tropicali che si adattano all’ambiente domestico e sono alla portata anche dei meno esperti

Bromelia: descrizione

Bromelia è un nome collettivo di una grande varietà di piante  sempreverdi appartenenti alla famiglia delle Bromeliacee e sono originarie dell’America centrale e delle isole indiane. Crescono  in zone caratterizzate da un clima caldo e da un livello di umidità molto elevato, ma si adattano a differenti condizioni climatiche.

Queste piante allo stato spontaneo sono epifite si trovano nelle foreste tropicali , presentano radici fitte, dense per restare ancorate al tronco degli alberi e per assorbire l’umidità dall’ambiente circostante. Le foglie sono lunghe circa 20 cm con margini lisci, apice appuntito, sono carnose e di un colore verde chiaro. Le foglie sono disposte a rosetta che crea nelle piante adulte una piccola conca dove si raccoglie l’acqua piovana.

La fioritura delle Bromelie va da marzo ad ottobre e avviene ogni 2-3 anni e si sviluppa al centro della rosetta di foglie e la forma dei fiori varia a seconda delle specie può essere a forma di spiga o imbuto e dai colori molto vivaci, come il giallo o il rosso, anche se sporadicamente potrebbero comparire fiori di colore bianco. I frutti compaiono al termine della fioritura , ma molto raramente nelle nostre zone, sono piccole bacche colorate, all’interno delle quali si trova il seme.

Principali specie e varietà di Bromelia

Si contano almeno 51 generi di Bromelia , ma qui menzioniamo quelli più diffusi e coltivati:

Ananas

Ananas pflanze Pubblico dominio, commons.wikimedia.org

Conosciuto per il suo frutto che sbuca dal centro della rosetta di foglie , ma esistono anche gli  ananas ornamentali.

Tillandsia

Tillandsia fasciculata Di Joan Simon from Barcelona, España – Tillandsia fasciculata, CC BY-SA 2.0, commons.wikimedia.org

Specie che si adatta facilmente a diversi habitat. Pianta con foglie strette e appuntite, presenta piccole radici usate per aggrapparsi a dei sostegni, data la sua natura di epifita e litofita.

Bromelia antiacantha

Bromelia antiacantha
Bromelia antiacantha By Marcia Stefani – Bromelia antiacanthaUploaded by berichard, CC BY 2.0, commons.wikimedia.org

Specie originaria  del Brasile e dell’Uruguay presenta  fiori tubolari molto grandi color magenta con i margini bianchi. Nel periodo della fioritura le foglie tendono a sfumare verso il rosso

Bromelia balansae

Bromelia Balansae - la bromelia più comunemente coltivata, una specie spinosa che ricorda da vicino l'ananas
Bromelia Balansae – la bromelia più comunemente coltivata, una specie spinosa che ricorda da vicino l’ananas. By John Thagard – Opera propria, CC BY-SA 3.0, commons.wikimedia.org

La Bromelia balansae è una grande bromelia terrestre che ricorda l’ ananas foglie verdi che crescono lunghe 2-4 piedi con spine molto affilate. Quando è pronta a fiorire, il centro della pianta diventa rosso vivo e poi bianco prima di rilasciare un frutto arancione – per il suo fiore la pianta è conosciuta come “cuore di fiamma”, un titolo meritato. Si dice che il frutto arancione che produce sia una bevanda rinfrescante. È la bromelia più comunemente coltivata e può essere utilizzata come recinzione grazie alla sua crescita ampia e rapida. [5] Prospera in pieno sole ed è più adatto per la coltivazione all’aperto. 

Bromelia chrysantha

Si tratta di una pianta che può raggiungere il metro e mezzo di altezza, con foglie provviste di spine raggruppate in rosette. I fiori sono di colore giallo intenso i frutti commestibili sono  delle bacche color oro.

Bromelia humilis

Bromelia humilis
Bromelia humilis By Bocabroms – Opera propria , CC BY-SA 3.0, commons.wikimedia.org

Questa specie cresce nelle zone calde e umide del Venezuela, Trinidad e Tobago e Antille olandesi, presenta le basi delle foglie molto ampie per trattenere la rugiada e l’acqua piovana assicurandosi il nutrimento per la crescita. La Bromelia humilis sta bene sia in condizioni di pieno sole ma anche in zone maggiormente ombreggiate.

Bromelia karatas

  Bromelia karatas
Bromelia karatas By Consultaplantas – Opera propria, CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org

Questa specie è originaria delle Indie Occidentali e dell’America Latina conosciuta anche come Bromelia plumieri, può superare i 2 metri di altezza e le foglie sono senza spine , anche in questa pianta i frutti sono commestibili.

Bromelia pinguin

Bromelia pinguin (Piñuela) a El Crucero, Managua, Nicaragua. By SergioTorresC – Opera propria , CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org

La Bromelia pinguin è una specie  originaria dell’America Centrale , Messico , Indie occidentali e il sud del del nord America . Si dice che sia naturalizzata anche in Florida. In Giamaica è piantata come un recinto intorno ai pascoli per le sue foglie spinose. La pianta può essere spogliata della sua polpa, immersa nell’acqua e battuta con un martello di legno, e produce una fibra da cui viene fatto il filo. In Nicaragua e El Salvador è usato per fare la pappa. Le foglie nastriformi hanno un colore brunastro, mentre le brattee hanno forma triangolare. L’infiorescenza è ramificata e i fiori sono di colore rosa con margini bianchi.

I frutti di questa specie sono commestibili ed hanno un sapore molto simile a quello dell’Ananas.

Bromelia serra

Bromelia serra in fiore By Graciela Klekailo – Opera propria , CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org

La Bromelia serra è una specie  originaria del Sud America ( Brasile , Guyana francese , Bolivia , Paraguay , Argentina ). È una delle numerose piante utilizzate dal popolo Wichí come fibra per la tessitura chiamata chaguar . Rispetto alle altre specie è una pianta di ridotte dimensioni che non supera i 40cm di altezza. Le foglie sono lunghe e spinose le brattee sono molto appuntite. Durante la fioritura il colore delle foglie cambia: quelle centrali diventano rosse, quasi come le brattee.

Coltivazione della Bromelia

La Bromelia all’apparenza sembra una pianta molto resistente, ma in realtà necessita di cure molto particolari gli ambienti domestici sono luoghi dove il clima è molto diverso da quello dei Paesi di origine.

Esposizione e clima

Queste piante richiedono la luce del sole , ma non necessita dell’esposizione diretta al sole le foglie potrebbero essere ustionate, in natura cresce nel sottobosco dove non è raggiunta direttamente dai raggi del sole . Nel periodo estivo si possono posizione anche all’esterno in un luogo ombreggiato e riportate in casa appena le temperature scende al di sotto dei 16° C collocandole in una posizione luminosa, ma lontano dai termosifoni.

Terreno

Le Bromelie essendo piante epifite necessitano di un substrato particolare, deve essere un terreno soffice, sciolto e ben drenato. Il substrato ideale è composto in parti uguali da terriccio di qualità come ad esempio un miscuglio di torba e terriccio di foglie e da sabbia per ottenere un buon drenaggio del substrato per evitare che i ristagni d’acqua non danneggino le radici di questa pianta che sono molto delicate.

Il rinvasato si effettua quando le sue radici occupano lo spazio disponibile sia in larghezza che in profondità e generalmente avviene 4 volte all’anno e deve coincidere con l’inizio delle stagioni  prima di un brusco cambio di temperatura; se viene fatto dopo il cambio di temperatura potrebbe distruggerla.

La bromelie si coltivano in vasi profondi, poichè le radici essendo molto lunghe e ramificate, necessitano di spazio, e a ogni rinvaso si utilizzano un contenitore più grande del precedente.

Innaffiatura

Le innaffiature si effettuano nel periodo caldo da marzo a fine settembre e devono essere regolari, ma mai troppo abbondanti, oltre a bagnare il substrato, vanno vaporizzate anche le foglie. Nella stagione invernale alla bromelia basterà un’annaffiatura al mese ma senza esagerare.

Concimazione

Nella stagione estiva la bromelia va concimata ogni 15- 20 giorni con un concime per piante da appartamento ricco di azoto e potassio da diluire nell’acqua delle innaffiature per favorire le fioriture e lo sviluppo della nuova vegetazione ; nel periodo che va dall’autunno fino alla primavera la concimazione va fatta una volta al mese.

Moltiplicazione della Bromelia

La bromelia si riproduce per seme, la stessa pianta farà cadere i suoi semi direttamente sul terriccio nel vaso  e porteranno alla nascita di nuove piantine , nel periodo iniziale s lasciano accanto alla pianta madre, appena le piantine si formeranno, si procederà con il rinvaso . Si può propagare anche tramite la divisione dei germogli laterali che crescono accanto alla pianta madre dopo  l’essiccamento del fiore. I nuovi germogli potranno essere separati ed impiantati quando saranno grandi la metà della pianta madre, in un vasi singoli con terriccio fresco e soffice misto a sabbia. I vasi vanno tenuti in un luogo riparato dalle correnti d’aria.

Potatura

La potatura si fa a fine estate, mentre gli esemplari giovani si cimano nella parte apicale alla ripresa  per formare una chioma compatta e per contenerne lo sviluppo.

Malattie, parassiti e cure

 La bromelia in estate è spesso attaccata dal ragnetto rosso e dalla cocciniglia che si presentano se l’ambiente di coltivazione è troppo secco : per evitare questi inconvenienti la cocciniglia può essere rimossa mediante un bastoncino o un batuffolo di cotone idrofilo imbevuto di alcol denaturato. Per quanto riguarda il ragnetto rosso ci si accorge che è in corso un attacco perchè sulle foglie cominciano ad apparire dei piccoli puntini di colore giallo e cominciano ad accartocciarsi, basta aumentare l’umidità ambientale con le nebulizzazioni sulle foglie, intervenire con antiparassitari solo in caso di forti infestazioni. Per evitare i marciumi delle radici, basta fornire alla bromelia la giusta quantità di acqua, senza lasciare ristagni.

Foto copertina di JoaoBOliver da Pixabay