Il Calamo aromatico o “canna odorosa” è una pianta acquatica di facile coltivazione, utilizzata per abbellire laghetti, stagni e giardini umidi.
Calamo aromatico: descrizione
Il calamo aromatico è una specie palustre perenne della famiglia delle Araceae la stessa famiglia della Calla Zantedeschia(o Acoraceae secondo la classificazione APG), originario dell’Asia, si è diffuso in Europa e nei paesi dal clima temperato, inclusa l’America settentrionale. Il suo habitat sono le zone umide, gli stagni o le zone ripariali , e cresce a quote comprese tra 0 e 300 metri. Il nome di queste piante deriva dal greco kalamos che significa pianta somigliante ad una canna. Non a caso le prime penne per scrivere nella storia, che di fatto erano delle cannucce appuntite, sono chiamate calami.
La parte ipogea della pianta è costituita da una radice carnosa robusta di tipo rizomatoso di colore verdastro nella parte superiore e più scuro in quella inferiore. Il rizoma tende ad allargarsi rapidamente emettendo numerose ramificazioni laterali striscianti.
La parte epigea è costituita da un folto cespuglio di foglie che può raggiungere dimensioni comprese tra i 50 centimetri ed il metro di altezza e una larghezza di 60 cm. Le foglie sono abbastanza aromatiche se vengono stropicciate, sono di colore verde brillante, alte fino a 40-50 cm, e larghe 5-7 cm, si presentano erette e di forma lineare lanceolata con margini interi lisci o leggermente ondulati .
La fioritura del Calamo aromatico avviene dalla tarda primavera, da maggio fino a giugno e talvolta fino all’estate producendo un’inflorescenza a spadice conico lungo tra i 4 e gli 8 centimetri e di colore giallo o verde chiaro. I fiori ermafroditi sono dolcemente profumati, formati da sei petali e stami che circondano un’ovaia oblunga, in estate poi lasciano il posto a piccole bacche scure che contengono alcuni semi fusiformi.
Varetà e specie di Calamo
Di questo genere di piante sono due le varietà note per essere coltivate a scopo ornamentale.
Acorus calamus Variegatus
Si tratta di una varietà resistente al gelo originaria dell’Asia e diffusa soprattutto in Giappone. In pieno sviluppo vegetativo, forma cespugli alto 40 cm composti da un folto fogliame di foglie molto strette e acuminate variegate di verde-bianco, e con infiorescenze a spadice color marrone/crema.
Acorus calamus Argenteostriatus
Questa varietà raggiunge un altezza di circa 80 cm, ha foglie larghe variegate di bianco-crema, che se stropicciate emanano un gradevole aroma simile alla cannella. A maggio produce bellissimi fiori di colore blu-violaceo.
Consigli per la coltivazione del Calamo aromatico
Esposizione e clima
Il calamo aromatico può essere coltivato sia in pieno sole che all’ombra parziale, ma siccome soffre il caldo torrido nelle regioni meridionali va ombreggiata nei mesi di luglio e agosto, per evitare scottature fogliari. La temperatura ottimale di coltivazione è intorno i 18°C e non teme il freddo e il gelo.
Terreno e rinvaso
Questo genere di piante crescono senza problemi in qualsiasi tipo di terreno, preferendo quelli leggermente acidi. Per la coltivazione necessita di terreni molto umidi come ad esempio le rive di corsi d’acqua o di laghi e stagni, se tenuta direttamente in acqua, deve essere pulita e priva di alghe.
Si può coltivare anche in vaso che deve essere di dimensioni adeguate per permettere lo sviluppo delle radici . Il rinvaso del calamo aromatico va fatto in primavera e quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio dell’acqua trasferendolo in contenitori più larghi e profondi.
Innaffiatura
Le piante coltivate in piena terra o in vaso necessitano di irrigazioni frequenti per mantenere costantemente il terreno sempre umido. A differenza delle altre piante questa pianta ama i ristagni idrici nel sottovaso., quindi si deve tenere l’acqua nel sottovaso. Quelle coltivate in acqua e lungo i bordi di stagni e laghetti ovviamente non necessita di annaffiature.
Concimazione
La concimazione si fornisce insieme al terreno nel quale è piantato, e quindi si può usare lo stallatico ben maturo mescolato al terreno di coltivazione, oppure con un fertilizzante liquido specifico per piante verdi diluito nell’acqua delle annaffiature.
Moltiplicazione del Calamo aromatico
La moltiplicazione si può fare tramite la divisione dei cespi in autunno o in primavera, la moltiplicazione per seme è una tecnica poco utilizzata poichè la pianta non sempre li produce, e sono scarsamente fertili.
La propagazione per divisione dei cespi è la tecnica che dà risultati garantiti ed è e facile da eseguire.
Gli stoloni della pianta tendono a produrre nuove piante, che possono essere staccate dalla pianta madre e poste a dimora singolarmente, oppure si estrae la pianta e si dividono i rizomi portanti radici sane e vigorose in più porzioni e vanno subito ripiantati singolarmente nella loro dimora definitiva.
Potatura
La potatura del Calamo aromatico si effettua a fine inverno utilizzando delle forbici ben affilate e disinfettate e asportano le foglie danneggiate dal freddo, quelle secche , e gli scapi floreali.
Malattie, parassiti e cure
Sono piante che resistono molto bene alle malattie fungine o crittogame, ma sono molto sensibili agli attacchi degli afidi che formando dense colonie nelle inserzioni fogliari e lungo gli scapi fiorali rovinano i germogli. Controllare che non ci sia la presenza di questi parassiti , e intervenire tempestivamente per evitare che essi si propaghino utilizzando prodotti specifici che vanno vaporizzati sulle piante.
Curiosità
Il Calamo aromatico oltre a essere una pianta ornamentale trova posto in cucina dove vengono utilizzati i germogli per insaporire le insalate, le radici per aromatizzare secondi piatti a base di carne.
A livello industriale l’essenza della Canna odorosa viene utilizzata per aromatizzare liquori e bibite come il chinotto, per la preparazione di diversi prodotti come creme, profumi e lozioni, dentifrici e collutori, saponi, detergenti,
È una pianta che viene utilizzata in erboristeria e fitoterapia per le sue proprietà digestive, carminative, spasmolitiche sulla muscolatura liscia, diaforetiche, ipotensive, anticonvulsivanti.
Il calamo ha anche funzioni secretive dell’apparato digerente: utile per i disturbi gastrointestinali, stimola l’appetito.
Foto anteprima di 👀 Mabel Amber, who will one day da Pixabay