Callisia: principali specie ,cure e curiosità

callisia repens variegata con foglie piccole che vanno dal verde o anche con strisce dal rosa e al bianco al color crema.

La Callisia è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Commelinaceae originarie delle zone tropicali del nord e sud America,note per le loro qualità ornamentali e per essere rustiche, adattabili all’ambiente. Sono presenti numerose specie di natura diversa appartenenti al genere Callisia, che comprende piante che rassomigliano in modo sorprendente alle tradescantie comunemente chiamate “miseria”, con le quali vengono confuse , tra le più diffuse ricordiamo la Callisia Elegans .  Il nome generico deriva dalla parola greca καλλον ( kallos ), che significa “bellezza”. 

Alcune specie di Callisia possono causare reazioni allergiche negli animali domestici (in particolare cani e gatti), caratterizzate da pelle rossa e pruriginosa. Notevoli colpevoli sono C. fragransC. repens 

Caratteristiche

Sono piante erbacee, perenni, con fusti striscianti ramificati, succulenti, e pendenti (generalmente vengono coltivate in vasi sospesi), i rami sono ricoperti da foglie lanceolate di colore verde sulla pagina superiore o con screziature bianche o rosa a seconda la varietà e rosse su quella inferiore.

Principali specie

Ci sono diverse specie di Callisie tra queste  le più diffuse sono:

La Callisia elegans (Setcreasea striata)

La Callisia elegans è la specie più diffusa con fusti striscianti succulenti, ricoperti con foglie ovali appuntite di coore verde oliva con nervature biance

La Callisia elegans è la specie più diffusa e coltivata originaria del Messico meridionale, del Guatemala , del Belize e dell’Honduras . I fusti sono striscianti e succulenti, ricoperti  per tutta la loro lunghezza da numerose piccole foglie,ovali e appuntite della lunghezza di 5-10 cm di colore verde oliva sulla pagina superiore con nervature di colore bianco e rosso porpora su quella inferiore. La callisia elegans fiorisce dall’autunno all’inverno con fiori poco appariscenti di colore bianco .

Callisia Frangrans

Callisia  Frangrans ha foglie cerose disposte in modo alternato al fusto, avvolgenti alla base sino a formare delle rosette dif oglie

Questa specie, originaria del Messico è naturalizzata nelle Indie occidentali,in località sparse negli Stati Uniti. È stata coltivata in molti paesi come ornamentale per interni sin dai primi del 1900 ,ma si può trovare all’aperto anche in climi più caldi, in terreni umidi e fertili.

La Callisia fragrans, per la sua capacità di rapida crescita nelle zone subtropicali è anche chiamata pianta polpo, in quanto considerata infestante.

La callisia fragrans ha foglie cerose disposte in modo alternato lungo il fusto, avvolgenti alla base,tanto da formare delle rosette di foglie. Le foglie sono di un colore leggermente violaceo nella pagina inferiore e nei margini della pagina superiore quando la pianta cresce esposta in piena luce.

Produce piccoli fiori bianchi, dall’inverno alla primavera, profumati, disposti in infiorescenze a pannocchia terminale.

Callisia repens

La Callisia repens è un’erba perenne, prostrata, strisciante con steli violacei molto ramificati, produce radici ai nodi e spesso forma densi tappeti alti sino a 50 cm. Foglie di consistenza cerosa, piccole a forma di cuore, verdi con numerose piccole macchie viola se esposta al sole e viola sulla pagina inferiore .  I fiori sono piccoli, bianchi, di scarso valore ornamentale che spuntano in autunno, raccolti in cime a spirale.

E’ una pianta apprezzata per la sua adattabilità, cresce bene in diverse situazioni pedo-climatiche e non richiede particolari cure colturali ,viene usata come ricadente in vaso o come tappezzante, all’aperto in climi miti ,però, in questo caso, può risultare invasiva.

Di Callisia repens ci sono diverse varietà:

Callisia repens tricolor

callisia repens variegata     con foglie piccole che vanno dal verde o anche con strisce dal rosa e al bianco al color crema.

Simile alla classica callisia repens con foglie piccole che vanno dal verde o anche con strisce, dal rosa al bianco e al color crema. 

Callisia repens “Pink Lady”

Callisia repens “Pink Lady Sinonimi
Callisia repens 'Pink Panther', Callisia repens 'Pink Turtle', Callisia repens 'Bianca', Callisia repens 'Tango', Callisia repens 'Tricolor'

Questa varietà rispetto alle precedenti ha foglie più piccole variegate nei colori verde, rosa e crema, bordate di bordeaux ed è più lenta nella crescita

Callisia repens gold con foglie di forma ovale di colore verde oro e rosse sul retro.

Callisia repens gold  con foglie di forma ovale di colore verde oro e rosse sul retro

Callisia Congesta (Callisia soconuscensis )

Callisia Congesta (Callisia soconuscensis )
Questa è una parente semplice da coltivare delle tradescantie, è una degna integrazione a un vaso appeso o a un contenitore misto di piante, all'interno o all'esterno nel giardino all'ombra o in parte al sole. Nella varietà a foglie variegate le foglie sono strettamente arrotolate  nei colori rosa, verde e crema, con alcuni toni viola. Gli steli  lunghi sono spessi e succulenti.  La pianta è sempre stata conosciuta con il nome botanico di Callisia congesta , è originaria del sud-ovest degli Stati Uniti e dell'America tropicale.
Callisia congesta varietà variegata

Questa è una parente delle tradescantie facile da coltivare, è una degna aggiunta a un cesto sospeso o a un contenitore misto di piante, all’interno o all’esterno ,nel giardino all’ombra o in parte al sole. Nella varietà a foglie variegate le foglie sono strettamente arrotolate nei colori rosa, verde e crema, con alcuni toni viola. Gli steli lunghi sono spessi e succulenti.  La pianta è sempre stata conosciuta con il nome botanico di Callisia congesta , è originaria del sud-ovest degli Stati Uniti e dell’America tropicale.

Callisia navicularis

La Callisia navicularis conosciuta anche come tradescantia navicularis, Phyodina navicularis è una pianta strisciante, perenne, succulenta con foglie dure e cerose, profondamente biforcate, lanceolate lunghe fino 3 cm, larghe fino 2 cm, di colore verde bronzo sopra e strisce viola sotto

La Callisia navicularis conosciuta anche come tradescantia navicularis, Phyodina navicularis è una pianta strisciante, perenne, succulenta , che radica ai nodi con alcuni steli corti che crescono in posizione verticale con foglie strette e sovrapposte e altri steli con foglie più aperte e che si diffondono lungo il terreno, da cui sorgono steli più corti con fiori. Gli steli sono succulenti e stretti con foglie dure e cerose, profondamente biforcate, lanceolate lunghe fino 3 cm, larghe fino 2 cm, di colore verde bronzo sopra e strisce viola sotto. In estate, gli esemplari allevati in piena luce, fioriscono con fiori di colore rosa-lilla che si aprono al mattino e si chiudono più tardi nel pomeriggio e durano solo un giorno.

Coltivazione della Callisia

La callisia è un un’ottima pianta rustica che non richiede particolari cure per la coltivazione . E’ in grado di adeguarsi alle diverse situazioni pedoclimatiche ma occorre considerare l’ambiente di provenienza .Nel caso della callisia sono i paesi caldi, quindi preferisce temperature che nel corso dei mesi invernali non siano troppo basse.

Preferisce stare in pieno sole ma può crescere anche in mezz’ombra. In tal caso perderà le screziature e la tintura violacea delle foglie. E’ perfetta per la coltivazione in panieri sospesi.

Tipo di terreno e rinvaso

Le Callisie non sono particolarmente esigenti per quanto riguarda il substrato di coltivazione . E’ consigliabile utilizzare un terriccio fertile che garantisce sempre un buon drenaggio dell’acqua di irrigazione perché questa pianta non ama i ristagni idrici per cui è opportuno aggiungere sempre un po’ di sabbia.

Il rinvaso si effettua in primavera e solo se il vaso è diventato troppo piccolo per contenere la pianta.

Moltiplicazione

La Callisia si propaga in primavera e in estate con talee lunghe 10 cm da far radicare in un miscuglio di torba e sabbia,disposte in parti uguali oppure in acqua come si fa con il Pothos. Per quanto riguarda le varietà variegate di callisia per ottenere piante variegate si utilizzano talee con fogliame variegato.

Le nuove piantine dopo l’attecchimento delle radici andranno poste nella loro dimora definitiva , avendo cura di non aggiungere più germogli nello stesso vaso, in alternativa, le nuove piantine si propagano per talea messa direttamente nel terreno .

Potatura

La Callisia non si pota,ma vanno solo eliminate le foglie che via via disseccano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie. Nelle varietà variegate vanno eliminati i rami con foglie verdi che altrimenti avrebbero il sopravvento su quelli variegati.

Innaffiature

Si innaffia uniformemente dalla primavera all’autunno, lasciando asciugare leggermente la superficie del terreno prima di innaffiare di nuovo. Le piante non devono essere tenuta troppo bagnate, ma bisogna anche evitare una zolla secca. All’interno della balla del vaso dovrebbe esserci sempre un’umidità del terreno uniforme.

Durante l’autunno-inverno le irrigazioni devono essere ridotte. E’ fondamentale evitare che l’acqua ristagni nel sottovaso.

Concimazione

Per una crescita equilibrata delle piante di Callisia, dalla ripresa vegetativa fino all’autunno, somministrare ogni 15 giorni un concime specifico per piante verdi, ricco in azoto (N), fosforo (P) e potassio (K) e che abbia anche i microelementi quali il ferro (Fe), il manganese (Mn), il rame (Cu), lo zinco (Zn), il boro (B), il molibdeno (Mo), il magnesio (mg) .

Diminuire leggermente le dosi rispetto a quanto riportato nella confezione del fertilizzante.

In alternativa, ogni 2 mesi, distribuire ai piedi dei cespi un fertilizzante granulare a lenta cessione.

Parassiti e malattie della Callisia

Tutte le varietà di piante del genere Callisia sono resistenti alle malattie fungine ma non al marciume delle radici, per evitarlo  si consiglia di svuotare il sottovaso dopo 30 minuti dalle annaffiature.

Tra i parassiti animali soffrono gli attacchi degli afidi che formano dense colonie tra le ascelle delle foglie , se non si vogliono utilizzare prodotti chimici si possono essere combattere con un antiparassitario naturale all’aglio o all’ortica.

Le vere nemiche della Callisie sono le lumache che nutrendosi dei teneri germogli ne rallentano la crescita, per tenere lontane le lumache basta spargere ai piedi delle piante un po’ di cenere del camino, in alternativa si può utilizzare l’esca per le lumache.