Hosta pianta dalla lunga vita e di facile coltivazione

Le hosta sono piante erbacee sempreverdi di grande valore decorativo, facili da coltivare anche per chi non ha il pollice verde. 

Hosta: descrizione

Le hosta  sono piante appartenenti alla famiglia delle Agavaceae, originarie  del Giappone, Cina e Corea dove crescono spontaneamente nella regione montuosa fresca e umida, lungo i torrenti e le aree boschive formando un bellissimo fogliame fitto ed espanso.

Il nome scientifico di questo genere di piante è dedicato al botanico austriaco Nicolaus Thomas Host medico dell’imperatore d’Austria, studioso di graminacee e autore di una Flora dell’Impero Austro-Ungarico.

La parte sotterranea è costituita da un apparato radicale rizomatoso, che contiene le sostanze di riserva e le gemme per lo sviluppo della pianta nella stagione vegetativa. Le foglie sono attaccate direttamente al rizoma mediante lunghi piccioli, sono di forma lanceolate o ovale, di lunghezza variabile dai 3 ai 40 cm di colore verde, bluastro o tendenti al giallo, talvolta i margini sono variegati, sono percorse in lunghezza da nervature quasi parallele alla centrale.

La fioritura delle specie di hosta coltivate a scopo ornamentale avviene nel periodo estate-autunno con infiorescenze riunite in spighe portate da lunghi steli eretti costituiti da fiori imbutiformi e profumati simili a piccoli gigli di colore dal bianco, al viola, all’azzurro.

Hosta : specie e varietà

Le specie di Hosta sono poche circa quarantina, ma esistono tante varietà circa più di 3000 che si adattano a diverse condizioni climatiche, con foglie che superano i 50cm di altezza , altre con foglie piccolissime.

Di seguito la lista delle principali specie e varietà più conosciute e coltivate a scopo ornamentali:

Hosta fortunei

Giardino Botanico Berlin-Dahlem Specie 
Hosta fortunei Cultivar 'Aurea
Giardino Botanico Berlin-Dahlem Specie 
Hosta fortunei Cultivar ‘Aurea’ By User:BotBln – Opera propria: User:BotBln, CC BY-SA 3.0, commons.wikimedia.org

L’ Hosta fortunei è  una pianta originaria del Giappone,cresce fino ad una altezza di circa 60 cm, presenta foglie di grandi dimensioni, lungamente picciolate, dalla forma ovale e dal colore verde screziato. Produce fiori di colore lilla riuniti in racemi.

Di questa specie esistono numerose cultivars tra le quali ricordiamo: la ‘Gigantea’ è una pianta che raggiunge il metro di altezza; la ‘Albomarginata’ con il bordo delle foglie di colore crema che diventano bianchi con l’età; la ‘Marginata’ con le foglie dai margini argentati, la ‘Albopicta’ con foglie di colore giallo e bordi verdi; ‘Aureo-marginata’ con foglie con evidenti nervature e irregolarmente macchiate di giallo; e numerose altre.

 Hosta plantaginea 

Questa specie ha foglie di forma ovale molto grandi che raggiungono i 45 cm di altezza, i fiori sono di colore bianco o  lilla chiaro e sono molto profumati. Anche per l’ Hosta plantaginea  ci sono diverse cultivars ta cui ricordiamo: ‘Honeybells’ che sopporta l’esposizione diretta al sole diretto per mezza giornata, la ‘Grandiflora’ con fiori grandi rispetto agli standard della specie.

Hosta sieboldiana

Hosta sieboldiana 'Elegans'
Hosta sieboldiana ‘Elegans’ By I, Epibase, CC BY 2.5, commons.wikimedia.org

Hosta sieboldiana , o giglio di piantaggine di Siebold , è una specie originaria del Giappone, può raggiungere i 50 cm di altezza con foglie ovali e fiori di colore lillà molto chiaro. Fiorisce verso la fine della primavera – inizio estate.

Hosta crispula

Hosta crispula Parco del rododendro, Brema, Germania
Hosta crispula Parco del rododendro, Brema, Germania By Syker Fotograf – Opera propria, GPL, commons.wikimedia.org

Può raggiunge 70 cm di altezza, le foglie sono di colore verde scuro con margini ondulati e bordo bianco e fiori di colore lillà.

Hosta Montana

Hosta montana a Dunedin Botanic Garden, Dunedin, Nuova Zelanda
Hosta montana a Dunedin Botanic Garden, Dunedin, Nuova Zelanda By Krzysztof Golik – Opera propria, CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org

L’Hosta Montana è la più diffusa in natura molto grande e robusta presenta grandi foglie cuoriformi  di colore verde intenso, con con numerose venature marcate, i fiori sono di colore lilla. Pianta da ombra e mezz’ombra.

Hosta Vetricosa

Graziosi fiori blu di Hosta ventricosa nella foresta nelle colline appena a ovest della città di Muyu, distretto forestale di Shennongjia,By User:Vmenkov – Opera propria, CC BY-SA 3.0, commons.wikimedia.org

L’Hosta ventricosa , il giglio di piantaggine blu con foglie verdi e fiori viola, è una specie originaria della Cina sud-orientale e centro-meridionale, e introdotta negli Stati Uniti orientali.

Come coltivare le piante di Hosta

Le hosta sono piante molto facili da coltivare, non hanno particolari problemi di malattie e non temono neppure le temperature più rigide, e nel nostro paese hanno trovato un habitat ideale. Inoltre sono piante molto longeve  che possono vivere per più di 40 anni.

Esposizione e clima

l’habitat di queste piante sono i luoghi semiombrosi anche se alcune specie non soffrono il sole diretto. Le le specie a foglia scura e che producono fiori blu prediligono l’ombra, quelle con foglie verde chiaro e fiori chiari preferiscono il sole. Le piante a foglia variegata, necessitano di maggiore ombreggiatura al sole perderebbero la screziatura, e una quantità eccessiva di sole può far bruciare le aree chiare delle foglie variegate e far perdere la brillantezza alle foglie glauche. Le hosta resistono alle alte e temperature e tollerano il freddo e nella stagione invernale perdono le foglie per poi germogliare in primavera.

Terreno e rinvaso

L’hosta riesce a svilupparsi bene nei comuni terreni da giardino, ma predilige quelli ricchi di sostanza organica,  ben drenati, costantemente umidi e con un pH da sub acido a leggermente alcalino. Un buon substrato può essere costituito da un terzo di torba o di terriccio di foglie ,un terzo di terra da giardino, un terzo di sabbia.

Per le piante coltivate in vaso è importante utilizzare un contenitore non troppo piccolo almeno di 35/40 cm di diametro. Il rinvaso si effettua nel periodo primaverile ogni 3-4 anni e ogni volta che le radici escono dai fori di drenaggio dell’acqua delle annaffiature.

Per le piante coltivate a terra si preparare il terreno dissodandolo e se necessario si aggiunge del fertilizzante organico, poi si scava una buca della grandezza del vaso, si estrae la pianta dal vaso facendo attenzione a non rompere la zolla di terra e si interra alla stessa profondità in cui si trovava nel vaso. Per quanto riguarda le distanze le Hosta grandi si piantano a una distanza di 60-80 cm. Questa operazione si può fare durante tutta la stagione vegetativa, ma i periodi più indicati sono la primavera e l’autunno.

Annaffiature

Le innaffiature devono essere abbondanti a partire dalla metà della primavera e per tutta l’estate, per le piante coltivate in vaso bisogna evitare di far ristagnare l’acqua nel sottovaso poichè non tollera i ristagni idrici. Nel periodo autunnale e invernale le innaffiature vanno drasticamente ridotte cercando di non far mai asciugare completamente il terriccio.

Concimazione

Questa pianta va concimata ogni anno per garantire che il terreno resti ricco di materiale organico con ammendante che ne garantisce elevate qualità fisico chimiche e dalla fioritura fino all’autunno un concime  granulare a lenta cessione ricco di potassio. Per le piante in vaso scegliere il concime liquido da diluire nell’acqua delle innaffiature da somministrare una volta al mese.

Potatura

La pianta di Hosta non vanno potate ma vanno solamente eliminati i fiori appassiti e le parti della pianta che vanno seccando per impedire che diventino fonte di malattie.

Moltiplicazione dell’Hosta

Le piante di hosta si riproducono per seme ma il metodo di propagazione più utilizzato è per divisione dei cespi da effettuarsi ogni 3-4 anni nel periodo primaverile, ma non tutte le Hosta si dividono nello stesso modo: quelle stolonifere si dividono nello stolone, quelle rizomatose, con radice carnosa, si dividono a cavallo del getto nuovo o  in due o tre porzioni. Ciascuna porzione va piantata in vasi separati usando lo stesso terriccio indicato nel paragrafo “rinvaso”.

Malattie e parassiti

Le hosta vengono spesso attaccate da lumache e limacce che sono chiotte  dei teneri germogli di queste piante. Si possono eliminate usando esche  antilumache da distribuire sul terreno attorno alla pianta o collocando scodellini colmi di birra.

Nelle varietà con foglie dorate e in quelle marginate di bianco se esposte  al sole diretto del mezzogiorno possono presentare l’apice e il margine delle foglie secchi , bordi fogliari bruciacchiati e accartocciati.  Trasferire le piante in vaso in una zona più adatta, per quelle piantate in piena terra attendete che vadano in riposo vegetativo per poi trasferirle.