L’Hypoestes phyllostachya è un piccolo arbusto perenne sempreverde originario del Madagascar e del Sud Africa.Hypoestes phyllostachya appartiene alla famiglia delle Acanthacea, comprendente circa quaranta specie di piante, ma solo poche vengono coltivate come piante ornamentali d’appatamento.
Descrizione

L’Hypoestes phyllostachya ha piccoli fusti molto ramificati, con portamento prostrato e cespuglioso dovuto alle fitte foglie lunghe circa cinque centimetri. Le foglie di forma ovale acuminata, sono disposte opposte sullo stelo, sono molto sottili di colore verde intenso caratterizzate da macchie di tonalità di colori che va dal crema al rosa intenso.
I fiori Hypoestes phyllostachya a differenza delle foglie sono piccoli e poco appariscenti di colore azzurro, viola o lilla ,sbocciano in estate su delle spighe erette, lunghe alcuni centimetri.
Come coltivare l’Hypoestes phyllostachya
Esposizione
L’Hypoestes phyllostachya è una pianta che si adatta all’ambiente domestico, la possiamo sistemare in luogo luminoso, e durante l’estate si può trasferire all’esterno in luogo semi ombreggiato.
La temperatura ottimale durante la stagione invernale , si aggira intorno ai 15-20°C; e non dovrebbe mai scendere sotto i 13°C . In estate la temperatura non dovrebbe superare i 27°C quella ottimale è di 21°C.
Occorre fare molta attenzione alle correnti d’aria fredda che l’ Hypoestes phyllostachya non tollera, quindi evitare di sistemarla in luoghi di passaggio, ne risentirebbe rapidamente
Annaffiatura
Le innaffiature dell’ Hypoestes devono essere abbondanti in primavera e in estate, il terriccio deve rimanere costantemente umido però senza ristagni idrici nel sottovaso. Si consiglia di nebulizzare regolarmente la chioma, soprattutto quando le temperature sono più elevate in quanto l’Hypoestes ama gli ambienti umidi senza però eccedere. Nei mesi più freddi innaffiare con moderazione mantenendo il terriccio leggermente umido
Terreno
Hypoestes phyllostachya preferisce un terreno soffice leggero e fertile, ricco di materia organica,mescolato con un pò di sabbia per favorire il drenaggio dell’acqua delle innaffiature. Si può preparare il substrato mescolando terriccio da compostaggio con poca sabbia e torba
Concimazione
L’Hypoestes si concima ogni 2 settimane a partire dalla primavera fino alla fine di agosto con un concime liquido da diluire nell’acqua che oltre a contenere azoto (N), fosforo (P) e potassio (K), contiene anche i microelementi importanti per una crescita corretta della pianta.
Moltiplicazione
La moltiplicazione si può fare in primavera per seme, ma generalmente l’Hypoestes phyllostachya si moltiplica per talea lunga circa 10 cm, prelevata ,va tagliata sotto il nodo ,lasciando alcune foglie ed eliminando quelle più basse, e va interrata ad una profondità di 2 cm in una miscela di torba e sabbia grossolana.
Il vaso va coperto con un foglio di plastica trasparente e posto all’ombra tenendo il terriccio sempre leggermente umido. Il segno che la pianta ha sviluppato le radici è la comparsa dei primi germogli , a questo punto , si può togliere la plastica e si posiziona in posto luminoso. Quando le piantine sono abbastanza grandi per essere maneggiate si possono trapiantare nel vaso definitivo.
Potatura
Siccome l’Hypoestes cresce rapidamente e in modo disordinato, è necessaria la potatura che in questa pianta consiste nella cimatura , vale a dire tagliare gli apici vegetativi dei rami in modo da stimolare la ramificazione e avere una forma più armoniosa.
Hypoestes phyllostachya: parassiti, malattie ed altre avversità
L’Hypoestes non è particolarmente soggetta a malattie, ma come tutte le piante non ne è neppure immune .
L’insorgenza del marciume radicale è dovuta agli eccessi idrici,quindi il terriccio deve rimanere umido però senza ristagni idrici nel sottovaso.
Molti sintomi si possono notare dalle foglie, osservandole possiamo capire la salute della pianta.
Quando le foglie avvizziscono e cadono può essere dovuto alle temperature troppo basse, oppure a eccessive innaffiature, o viceversa le piante ricevono poca acqua.
Se la lamina fogliare si ispessisce e le foglie assumono una colorazione bronzea l’Hypoestes è stata esposta alla troppa luce , il rimedio consiste nel sistemarla in una posizione più idonea.
Quando invece le foglie dell’Hypoestes perdono la screziatura è perchè ricevono poca luce , occorre sistematela in una posizione più luminosa.
Queste piante sono colpite dalla cocciniglia e dalle sue larve. La coccniglia si può riscontare per la presenza di macchie brune sulla pagina inferiore della foglia, potrebbe significare che si è in presenza di cocciniglia bruna.
Le cocciniglie si possono eliminare con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool da passare sulle foglie , questo metodo si può applicare se l’attacco non è troppo diffuso. E’ possibile, inoltre, lavare le foglie con acqua e sapone neutro, risciacquando accuratamente .