Il Croton tra le piante d’appartamento più decorative e apprezzate

Il Croton una pianta facile da coltivare in appartamento, apprezzata per il suo fogliame variegato risultando molto decorativa.

Croton: descrizione della pianta

Il Codiaeum variegatum, conosciuto come croton, è una pianta arbustiva della famiglia delle Euphorbiaceae, originaria della Malaysia e Isole del Pacifico. Il genere Codiaeum comprende molte specie di arbusti con fogliame persistente, ma il Codiaeum variegatum è l’unica a essere coltivata come pianta ornamentale.

In una serra caldo-umida il croton raggiunge dimensioni notevoli superando il metro di altezza; in appartamento, invece a stento raggiunge il mezzo metro di altezza.

Queste piante presentano foglie coriacee, persistenti e lucide, di forma e dimensione diverse a seconda della varietà, possono essere oblunghe simili a quelle della magnolia, oppure lineari o lobate, con colori screziati che variano in diverse tonalità di colore dal verde più intenso, al rosso al giallo e al marrone. Le foglie apicali giovani sono generalmente di colore verde screziato.

La fioritura in appartamento avviene raramente e generalmente si verifica in estate. I fiori non sono decorativi, sono color crema e si trovano su spighe con molti fiori maschili e uno solo femminile in natura sviluppa l’ unico frutto.

Fioritura Croton Codiaeum variegatum
Fioritura Croton Codiaeum variegatum (L.) A.Juss., Garden Croton, male flowers; StutenseeGermany.Di H. Zell – Opera propria, CC BY-SA 3.0, commons.wikimedia.org

Varietà di Croton

Questo arbusto poco dopo il suo arrivo in Europa nella metà dell’”800,, ha suscitato l’interesse degli orticoltori spingendoli a selezionare nuove varietà e all’ibridazione, per creare piante dalle foglie con forme e colorazioni nuove e più vivaci. Per questi esperimenti sono stati utilizzati il Codiaeum pictum e il Codiaeum variegatum, da essi sono nate la maggior parte delle cultivar in commercio

Codiaeum pictum 

Codiaeum variegatum var. 
pictum By Photo by David J. Stang – source: David Stang. First published at ZipcodeZoo.com, CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org

Il Codiaeum pictum  presenta foglie molto grandi e tendenti sostanzialmente al rosso, in tutte le sue sfumature.

Codiaeum variegatum

Croton Codiaeum variegatum, Euphorbiaceae, Cali / Kolumbien
Croton Codiaeum variegatum, Euphorbiaceae, Cali / Kolumbien Di Louise Wolff —darina 23:22, 6 May 2005 (UTC) – Opera propria, CC BY-SA 3.0, commons.wikimedia.org

Nel Codiaeum variegatum  le foglie sono molto grandi verdi screziate e ondulate e le nervature sono evidenti con una colorazione variabile dal giallo al rosso.

Di questa specie ci sono molte varietà che differiscono per la forma delle foglie, le diverse sfumature, screziature.

Come coltivare il Croton

I croton sono piante delicate se avete qualche esemplare in casa, qui ci sono alcuni consigli per curarli e cercare di farli durare il più a lungo possibile.

Esposizione e ambiente

Per garantire una crescita veloce del Croton e il mantenimento delle sfumature delle foglie , deve essere sistemato in un area della casa molto illuminata  e non troppo vicino ai vetri , con finestre esposte a Sud o a Est.

Nei mesi più caldi , in particolar modo per chi vive nelle regioni meridionali e nelle aree costiere, evitare il sole diretto.

Queste piante in natura vivono in un ambiente dove la temperatura è stabile intorno ai 25 °C con e gli ambienti sono umidi e la ventilazione è quasi assente. Quindi si deve evitare di porle in posto soggetto a sbalzi di temperatura e a correnti d’aria fredda, zone prospicienti porte d’ingresso i termosifoni, le stufe.

Le piante che in inverno sono coltivate in casa, devono avere una temperature di 15-16°C, ma per brevi periodi può resistere a 13°C.

Terreno e rinvaso

Sono piante che crescono bene in terreni leggermente acidi, umidi ma ben drenati. Per coltivarle è  da preferire un miscuglio costituito da 2/3 di terriccio universale, 1/3 terzo di humus o compost o terriccio di foglie, e una manciata di sabbia.

Il rinvaso si effettua ogni anno nel periodo primaverile o quando l’apparato radicale si presenta troppo compatto e compresso. I vasi da utilizzare devono avere un diametro un pò più grande del precedente, fino a massimo di 25 cm. Poi sarà sufficiente negli anni successivi rimuovere il terriccio fino a una profondità di 3 cm  e sostituirlo con uno fertile.

Annaffiature

Il terriccio deve essere sempre leggermente umido, ma evitando di far ristagnare l’acqua nel sottovaso,  queste piante presentano un apparato radicale superficiale e fibroso che va incontro ad asfissia radicale con le annaffiature eccessive. Quotidianamente nebulizzare le foglie specialmente nel periodo e inumidire l’aria anche intorno alla pianta.

Concimazione

I Croton sono piante che crescono molto rapidamente quindi necessitano di buone quantità di fertilizzante per piante verdi  da diluire nell’acqua d’irrigazione, ogni 15 giorni in primavera-estate e una volta ogni 2 mesi in autunno-inverno.

Moltiplicazione del Croton

Il Croton si può moltiplicare per talea in primavera, prelevando porzioni di ramo lunghe circa 10 cm con 4-6 foglie da piante robuste, di almeno 3-4 anni di età.

Le ferite delle talee vanno subito tamponate con del carbone in polvere velocizzerà la cicatrizzazione ,poi vanno eliminate le foglie poste in basso, e la parte tagliata va poggiata in una polvere rizogena per favorire la radicazione. 

Le talee vanno sistemate in un contenitore con un substrato composto da torba e sabbia, e si pone in un luogo protetto con una temperatura costante di 20 °C. In attesa delle radicazione si mantiene il terreno appena umido e quando compaiono i germogli, il contenitore si sposta in posto più luminoso  e si aspetta che le talee si irrobustiscano.

Quando le nuove piantine hanno prodotto getti vigorosi, si trapiantano in vasi da 15 cm di diametro, utilizzando lo stesso terriccio indicato per le piante adulte.

Potatura

In primavera si può intervenire con una leggera potatura degli apici per favorire l’emissione di nuovi germogli laterali, diversamente la pianta crescerà di più in altezza, tamponare le ferite con carbone in polvere.

Malattie e parassiti del Croton

Per quanto riguarda i parassiti quelli che si manifestano più spesso sono la cocciniglia bruna e il ragnetto rosso.

La prima si manifesta con delle macchie scure sulle foglie e sui fusti con presenza di fiocchetti cotonosi. La cocciniglia possiamo combattere con olio minerale, ma se le infestazioni sono gravi, o si utilizzano le apposite pastiglie da vaso, o insetticidi sistemici da somministrare tramite irrigazione.

Il ragnetto rosso si  identifica per la presenza di piccole ragnatele sotto le foglie e tra gli steli, va prevenuto aumentando l’umidità ambientale con frequenti vaporizzazioni.

Nel caso di poca luce o di troppo caldo la pianta si mostra deperita con le foglie che cadono, occorre spostarla in un ambiente più illuminato e con temperatura non superiore ai 20 gradi.

Se l’ambiente dove vivono le piante di croton presenta aria troppo secca o temperature troppo basse, le foglie più in basso cadono, e i fusti si presentano deboli e spogli. Spostare le pinte in ambiente più caldo ed umido.

Foto copertina: Croton Codiaeum variegatum in Hyderabad , India. Di J.M.Garg – Opera propria, CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org