Il Senecio rowleyanus una cascata di perle verdi

Senecio rowleyanus foglie

Il Senecio rowleyanus pianta succulenta con sembianze particolari delle sue foglie a palloncino che la rendono un elemento d’arredo di casa o giardino.

Indice dell’articolo

Senecio rowleyanus: descrizione della pianta

Il Senecio rowleyanus (Kleinia rowleyana (H.Jacobsen) G.Kunkel) è una pianta succulenta della famiglia delle Asteraceae, originaria delle zone più aride dell’Africa sud-occidentale ma coltivata a scopo ornamentale in tutte le aree del Mediterraneo.

Questa pianta succulenta è composta da lunghi fusti sottili lunghi mediamente 60-90 centimetrici , striscianti o pendenti che toccando la terra emettono radici avventizie che quando sono ben sviluppate sono robuste e fascicolate.

fusti sono ricoperti da numerose foglie sferiche dalla forma e dimensioni di piccoli piselli o simili a perle di una collana o ai grani del rosario, di colore verde chiaro nella stagione estiva mentre in inverno assumono una colorazione biancastra, le foglie presentanoo anche una striscia traslucida longitudinale. Nel Senecio rowleyanus variegato le foglie si presentano di un bel colore verde e con varie striature bianche.

Senecio rowleyanus variegato
Senecio rowleyanus variegata

Questa pianta se trova le giuste condizioni è anche in grado di fiorire e questo può avvenire tra Agosto e Ottobre, i fiori si trovano al termine di lunghi peduncoli verdi e leggermente pelosi , sono piccoli a forma di palla da discoteca di colore bianco con un profumo che può ricorda la cannella.

Fiori di Senecio rowleyanus a forma di palla da discoteca.
Fiori di Senecio rowleyanus a forma di palla da discoteca. By Leonora Enking from West Sussex, England – Senecio rowleyanus, CC BY-SA 2.0, commons.wikimedia.org

Come coltivare il Senecio rowleyanus

Non è difficile coltivare e far fiorire il Senecio rowleyanus, si tratta di una pianta resistente e non soffre la mancanza di acqua essendo abituata a periodi di lunga siccità. Questa pianta di solito viene coltivata in cesti appesi con le foglie che cadono a cascata sul bordo del contenitore. Si può tenere all’interno o all’esterno se la temperatura e sopra lo zero ,nelle regioni a clima mite questa specie di senecio si può tenere in giardino a ridosso di pareti rocciose, di muri.

Esposizione e clima

Il Senecio rowleyanus preferisce posizioni luminose e soleggiati per alcune ore del mattino e sopporta il caldo estivo, ma il troppo sole può seccarla completamente, quindi si deve fare attenzione nella sua collocazione. Questa succulenta è molto sensibile al freddo e alle temperature inferiori ai 3- 7 ° C per questo nelle regioni con inverni viene tenuta in appartamento, evitando di posizionarla troppo vicino al riscaldamento. 

Annaffiatura

il Senecio rowleyanus si innaffia regolarmente nel periodo estivo almeno una volta a settimana lasciando asciugare completamente il terriccio tra un’irrigazione e l’altra. Nel periodo autunno invernale la pianta va in riposo vegetativo e le innaffiature vanno gradualmente ridotte. In inverno si interviene ogni 2- 3 settimane somministrando pochissima acqua a temperatura ambiente per non traumatizzare le radici.

Terreno

Il Senecio Rowleyanus si coltiva in un terreno che garantisce il giusto drenaggio utilizzando un terriccio per piante succulente, oppure un miscuglio di terriccio e sabbia per garantire il drenaggio ottimale, o del terriccio normale con una parte di perlite espansa, che trattenendo l’umidità garantisce al terreno un buon drenaggio.

Concimazione

Il Senecio rowleyanus per produrre nuove foglie richiede un concime a basso tenore di azoto un  concime liquido per cactus da mescolare con l’acqua delle innaffiature ogni 15-20 giorni durante la stagione estiva. Durante il periodo autunno-invernale, non è necessario concimare.

Come moltiplicare il Senecio rowleyanus

Il Senecio rowleyanus può essere riprodotto  seme ma questa tecnica non viene quasi mai praticata , invece la propagazione per talea è quella più praticata perchè dà più probabilità di successo.

Le talee lunghe 10 cm si prelevano in primavera dagli steli più vigorosi e lunghi, si sotterra la parte dello stelo senza sfoglie in un miscuglio di sabbia e torba che va mantenuta umida.  Il vaso va posizionato in un posto luminoso e prima di irrigare di nuovo aspettare che il terreno si asciughi. Dopo un paio di settimane lo stelo inizierà a crescere, sviluppando anche nuove ramificazioni.

Rinvaso

Il rinvaso si effettua in primavera nelle piante diventate troppo grandi e con le radici che fuoriescono dal vaso attraverso i fori di drenaggio dell’acqua delle annaffiature. Le piante vanno rinvasate con delicatezza per evitare di spezzare i rametti, in un vaso che dovrà essere più grande del precedente di due misure con nuovo terriccio per piante grasse.

Malattie e Parassiti del Senecio rowleyanus

Questo genere di piante può subire attacchi di afidi e cocciniglia  che si annidano tra le foglie, per prevenirli effettuare trattamenti con prodotti specifici. Le malattie fungine che colpiscono questa pianta grassa sono il marciume delle radici dovuto a un terreno che non è ben drenato, o se l’ambiente è troppo umido il Senecio può essere attaccato dall’oidio o mal bianco.

Se noti che le foglie perdono il colore verde passando a tonalità giallastra o marrone, è possibile che stiano ricevendo troppo sole diretto: spostare la pianta in una posizione in cui riceve meno ore di sole.

Curiosità

La strana forma delle foglie è un adattamento agli ambienti aridi e consente l’immagazzinamento dell’acqua esponendo una quantità minima di superficie per volume all’aria secca del deserto. Ciò riduce notevolmente la perdita di acqua.

Questa pianta prende il nome dal botanico britannico Gordon Douglas Rowley specializzato in cactaceae e piante grasse.

Un motivo per coltivare questa pianta in panieri sospesi è che le sue foglie sono velenose se vengono ingerite da cani e gatti ,provocando perdita di saliva, convulsioni, vomito, spasmi ed emorragie.

Foto di anteprima: foglie di Senecio rowleyanus. By Flickr user Forest and Kim Starr www.flickr.com , CC BY 2.0, commons.wikimedia.org