Iresine piante molto decorative che danno un tocco di colore nel giardino

Iresine herbtii aureo-reticulata-ALC-yercaud-salem-India

Le Iresine sono piante perenni coltivate come ornamentali in giardino ma anche in vaso per il fogliame molto colorato e decorativo.

Iresine: descrizione della pianta

L’Iresine sono un genere di piante della famiglia delle Amaranthaceae, proveniente dalla zone calde  dell’America, dell’Australia e delle Galapagos.

Il genere iresine comprende piante perenni e annuali, erbacee e arbustive o rampicanti, alcune dal fogliame decorativo e delicato, altre utili nell’ambito delle scienze erboristiche. L’estratto di alcune iresine viene ad esempio usato nella produzione di Ayahuasca.

I fiori in queste piante non hanno interesse ornamentale, sbocciano nel periodo estivo riuniti in infiorescenze a spiga e sono di colore bianco o verde.

Principali specie di Iresine

Ci sono un’ottantina di specie appartenenti al genere Iresine ma poche sono adatte a essere allevate in appartamento tra le quali ricordiamo:

Iresine herbstii

Iresine herbstii al Balboa Park
Iresine herbstii al Balboa Park By Stan Shebs, CC BY-SA 3.0, commons.wikimedia.org

La Iresine herbstii detta anche “pianta bistecca”è originaria dell’America meridionale ed è quella che può essere coltivata in appartamento, ha un portamento eretto e molto folto.

In vaso queste piante non superano i 60 cm di altezza, le foglie sono cuoriformi di colore rosso acceso e con le nervature di colore rosso più tenue, anche il fusto presenta una colorazione rossa.

DI questa specie ci sono numerose cultivars come l’ Iresine herbstii ‘Aureoreticulata’ con foglie verdi macchiate di giallo le nervature gialle;Iresine herbstii ‘Wallisi’, cultivar nana con foglie piccole di colore rosso screziate di nero ;  Iresine herbstii ‘Brillantissima’ con le foglie rosa – rosso intenso.

Iresine lindenii

Iresine lindenii nell'edificio botanico al Balboa Park
Iresine lindenii nell’edificio botanico al 
Balboa Park , San Diego, California , USA
By Stickpen – Own work, Public Domain, commons.wikimedia.org

L’Iresine lindenii è una piana erbacea perenne originaria dell’Ecuador, ha un portamento eretto e cespuglioso , e presenta foglie di forma lanceolata di un colore rosso acceso e con nervature di rosso ancora più intenso. Di questa specie è diffusa anche l’Iresine lindenii ‘Formosa’ con foglie gialle e nervature rosse.

Come coltivare l’Iresine

Sono piante di facile coltivazione, possono essere allevate sia da sole o come accompagnamento ad altre piante in vaso o anche i giardino.

Esposizione e clima

Sono piante che temono il freddo e non sopportano temperature inferiori ai 10°C , quindi nelle regione con clima invernale rigido o si coltivano come piante annuali, o in autunno si riparano in appartamento con un ambiente caldo e in una zona sufficientemente luminosa tipo sul davanzale delle finestre, ma evitando la vicinanza a fonti dirette di calore, o posti soggetti a correnti d’aria fredda. Nelle regioni con clima mite queste piante possono essere allevate all’aperto o come siepe.

Vuole una luminosità molto intensa ,anche alcune ore di luce solare diretta, condizione indispensabile per garantire la colorazione delle foglie.

Terreno e rinvaso

Si pongono a dimora in un buon terreno ricco e sciolto, molto ben drenato; tipo un miscuglio di terriccio universale con comune terra da giardino e sabbia per aumentare la capacità di drenaggio. Non hanno necessità di grandi vasi, le iresine si rinvasano ogni anno all’inizio della primavera in vasi di poco più grandi del precedente, utilizzando un nuovo terriccio.

Annaffiatura

Sono piante che non temono il caldo estivo, ma però non gradiscono la siccità prolungata che le fa appassire, ma basta innaffiarle e tornano rigogliose come prima. Le annaffiature devono essere abbondanti durante il periodo primaverile estivo, attendendo che il terreno si asciughi prima del successivo intervento.

In inverno gli interventi irrigui saranno solo sporadici per evitare di lasciare il terreno completamente asciutto. Si consiglia di vaporizzare le piante nel periodo estivo e quelle in appartamento durante tutto l’anno almeno una volta a settimana, con acqua demineralizzata.

Concimazione

La concimazione dell’ iresine si effettua a partire daalla primavera e per tutta l’estate ogni due-tre settimane diluendo il fertilizzante nell’acqua dell’ irrigazione. Il concime oltre oltre all’azoto, il potassio e il fosforo deve contenere i microelementi importanti per una crescita armoniosa della pianta.

Moltiplicazione dell’Iresine

Queste piante si possono propagano con facilità per talea, in autunno, o in primavera; prelevando apici di rami lunghi 10-15 cm, e tagliandoli con un taglio obliquo alla base sotto un nodo, si eliminano le foglie che si trovano più in basso, e poi si immerge la talea in un ormone radicante; le talee vanno interrate in un composto costituito da terriccio universale, mescolato con poca sabbia, per renderlo più drenante. Il vaso viene tenuto in posto caldo e luminoso, con temperature superiori ai 15°C; ed annaffiato con regolarità per favorire la radicazione, quando le talee producono nuovi germogli sono attecchite, in genere ciò avviene dopo 2-3 settimane.

Aspettare che le giovani piantine diventano vigorose e poi si trapiantano in singoli vasi o in piena terra nel periodo primaverile e si trattano come le piante adulte.

Per favorire la radicazione si può creare un effetto serra chiudendo il vaso con un sacchetto di plastica trasparente messo a cappuccio e sorretto con dei bastoncini. Si dovrà togliere ogni giorno il sacchetto plastica per rimuovere la condensa che si forma sulla plastica e per controllare l’umidità del terriccio.

Potatura

Le Iresine non necessitano di vere e proprie potature, ma solo di cimature degli apici vegetativi da fare ogni due mesi per favorire la ramificazione della pianta e ottenere un aspetto cespuglioso e compatto.

Parassiti, malattie ed altre avversità

Gli unici parassiti che possono attaccare questa pianta sono gli afidi, si possono trovare sotto le foglie con le loro punture causano la perdita della linfa e rendono le foglie appiccicose. Si possono eliminare lavando la pianta e trattandola con insetticidi specifici o biologici.

 Se le annaffiature alla pianta sono insufficienti o eccessive le foglie avvizziscono e cadono, innaffiare la pianta come indicato nel paragrafo sulle “innaffiature” .

Se la luce è insufficiente le foglie perdono la colorazione vivace, quindi è opportuno spostare la pianta in una luogo più luminoso.

Foto anteprima di Iresine herbtii aureo-reticulata-ALC-yercaud-salem-India By Yercaud-elango – Own work, CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org