La lantana una pioggia di colori che attira le farfalle

Lantana camara

La Lantana è una pianta coltivata a scopo ornamentale in vaso e nei giardini, ma anche per tenere lontani insetti e soprattutto le zanzare.

Indice dell’articolo

Lantana: descrizione della pianta

Le Lantana sono piante perenni ed arbustive della famiglia delle verbenacee, sono originarie del Sud America e Africa ma da noi vengono coltivate le specie americane.

La pianta presenta un apparato radicale molto robusto con radici rizomatose-fittonanti, il portamento è arbustivo , i nuovi fusti sono erbacei ma col passare del tempo diventano legnosi.

Le foglie sono di forma ovale o lanceolata, di colore verde chiaro o verde scuro, possono essere dentellate e ricoperte da venature in rilievo, al tatto oltre a risultare rugose emanano un profumo acre e pungente.

La fioritura della lantana va dalla primavera inoltrata fino all’autunno; i fiori sbocciano in corimbi semisferici sono piccoli e a forma di trombetta; per primi sbocciano della parte bassa del corimbo e poi in successione fino alla sommità.

Il successo delle lantane è anche dovuto che in molte varietà i fiori tendono a cambiare colore col passare dei giorni. Dopo la fioritura seguono piccole bacche ovali di colore verde che virano al rosso e diventano nere a maturazione, sono commestibili quando sono mature per gli uccelli e roditori, ma sono velenose per l’uomo.

Bacche ovali di lantana camara
Bacche ovali di lantana camara. Credito foto: beautifulexotic.it

Principali specie e varietà

Il genere Lantana conta circa 140 specie vediamo le specie maggiormente richieste per la valorizzazione di giardini e terrazzi. le specie più diffuse sono la Lantana montevidensis, o Lantana selloviana e la lantana camara

Lantana camara

Lantana camara  Spreading Sunset,  varietà con fiori che dal giallo passano al rosso
Lantana camara Spreading Sunset,  varietà con fiori che dal giallo passano al rosso. Credito foto di beautifulexotic.it

La specie maggiormente conosciuta è la lantana camara  una pianta semi arbustiva originaria dell’America centrale che sviluppa piccoli fiori multicolor riuniti in corimbi semisferici. In questa specie i fiori cambiano colore col passare dei giorni.

Lantana camara Cloth of Gold
Lantana camara Cloth of Gold. Credito foto di beautifulexotic.it

Questa specie presenta tante varietà, tra le quali: la L. Cloth of Gold con fiori di colore giallo brillante, L. Spreading Sunset una varietà a portamento prostrato e con fiori che dal giallo passano al rosso, la Lantana Mutabilis i fiori da bianchi possono diventare gialli o con fiori rosa assumono diverse tonalità di lilla.

Lantana Sellowiana

Lantana Sellowiana (Lantana montevidensis) con  fiori viola. 
Posizione: Maui, Lahainaluna
Lantana Sellowiana (Lantana montevidensis) con fiori viola. 
Posizione: Maui, Lahainaluna Road By Forest & Kim Starr, CC BY 3.0, commons.wikimedia.org

Questa specie di lantana  si trova nel Sudamerica, ha un portamento semi-prostrato e arriva a un altezza di quasi 30cm,i fiori sono di colore bianco o lilla. Queste lantane non sopportano il gelo intenso e persistente, quindi, nel nord Italia, ogni anno si devono tenere al riparo in un luogo riparato dal gelo.

Come coltivare la lantana

Per le lantane non servono accorgimenti particolari , sono piante dalla facile coltivazione che vivono benissimo nei climi mediterranei e in piena terra hanno bisogno di pochissime cure.

Esposizione e clima

In inverno le Lantane resistono a temperature comprese tra i 6 e i 10°C e anche per brevi periodi  tollera il freddo non intenso e occasionali e leggere gelate, nelle regioni del nord vengono coltivate come annuali o vengono protette ricoprendo il terreno attorno al fusto con paglia o foglie secche o si spostano in serra fredda durante i mesi invernali.

Per quanto riguarda l’esposizione predilige posizioni molto luminose e soleggiate fondamentali per ottenere una copiose fioriture, è da evitare il sole durante le ore più calde delle giornate estive, la pianta potrebbe sviluppare foglie di piccole dimensioni ma anche meno fiori.

Annaffiatura

La lantana sopporta brevi periodi di siccità, ma per evitare di avere foglie appassite e pochi fiori si annaffia regolarmente appena il terreno tende ad asciugarsi , evitando di inzuppare d’acqua il substrato situazione che favorisce i marciumi radicali e le malattie fungine.
Nel periodo autunnale e invernale le innaffiature si riducono si interviene quando i primi strati di terreno sono completamente asciutti.

Terreno

Sono piante che si adattano a qualunque tipo di terreno, ma per produrre fioriture abbondanti necessitano di substrato soffice, ben drenato e ricco di sostanza organica. Per la coltivazione in vaso si può usare un comune terriccio, oppure Un terriccio ricco di sostanza organiche con torba e sabbia da cambiare ogni 2 anni circa.

Concimazione

Per stimolare una abbondante fioritura ed una vegetazione rigogliosa da aprile a settembre mescoliamo nell’acqua delle annaffiature ogni 15 giorni del concime per piante da fiorite

Come moltiplicare la lantana

La riproduzione della Lantana può avvenire per seme, ma raramente viene praticata i semi impiegano troppo tempo per germinare quindi si preferisce propagarla mediante talea.

Le riproduzione della lantana mediante talee si effettua in estate o quando la stagione estiva sta per finire, scegliendole dai rami che non hanno fiorito e dovranno avere una lunghezza di circa 15 cm, vanno eliminate le foglie inferiori e si immerge il getto in ormone radicante. Poi si inseriscono i 5 cm finali in un vaso  riempito di terra da giardino, torba e sabbia. Le talee si mantengono umide e dovrebbero radicare in circa un mese e fino alla primavera successiva si coltivano in vaso posto in un luogo luminoso e fresco, e quando il terriccio si asciuga si innaffiano.

Le piante di lantane che compriamo dai vivaisti sono ibridi quindi solo riproducendole per talea possiamo ottenere piante identiche alla pianta madre.

Potatura

La Lantana tende molto ad estendersi e la potatura oltre a conferirli una forma armoniosa ha anche lo scopo di controllarne il suo sviluppo.
Il periodo per effettuare la potatura della lantana è l’autunno, accorciando i rami di 1/3 ,si può intervenire anche prima della ripresa vegetativa tra febbraio e marzo accorciando i rami più lunghi, per dare alla pianta una forma più compatta e ordinata prima della fioritura.

Parassiti e malattie

La lantana è una pianta che raramente viene attaccata da cocciniglie e afidi, le sue foglie sono come repellenti naturali nei confronti di questi parassiti. 

Un parassita molto temuto dalla lantana è la mosca bianca che provoca l’ingiallimento delle foglie e la formazione di melata che predispone alla fumaggine, una malattie fungina che si manifesta formando uno strato polverulento sulle foglie. Per contrastarla possiamo usare repellenti naturali a base di aglio, cipolla e peperoncino, o utilizzare il sapone molle che si trova in farmacia o nei consorzi agrari.  Il sapone si mescolano 50 grammi di sapone molle in acqua calda. Ma in caso di attacchi prolungati si può intervenire sulle piante con insetticidi specifici da richiedere nei garden center.

Tra le malattie fungine teme l’oidio che provoca la formazione di muffa di colore chiaro sulle foglie più giovani, si può manifesta quando il clima è molto umido o quando le piante vengono bagnate con le irrigazioni.

Si consiglia di fare i trattamenti antifungini o antiparassitari solo in caso di infestazioni , all’inizio della primavera prima della fioritura, per non uccidere gli insetti che sono attiratti dai fiori.

Foto anteprima di beautifulexotic.it