Il Plectranthus Coleoides è tra le cultivar più diffuse del suo genere popolare sia come pianta da giardino nella bella stagione, o per la decorazione da interni in inverno.
Il nome Plectrantus deriva dal greco plectron «sperone» e anthos «fiore» e soprattutto perchè nel fiore di questa specie è presente un piccolo tubo che rassomiglia a uno sperone che forma la corolla nella parte posteriore.
Descrizione
Il Plectranthus Coleoides fa parte genere Plectranthus, appartenente alle Lamiaceae, che comprende all’incirca 250 specie di piante.
IIl Plectranthus coleoides conosciuto comunemente con il nome di incenso è una pianta originaria dell’Australia orientale, delle isole Figi e della Nuova Caledonia, questa pianta cespugliosa fino a 30 cm di altezza ha un portamento eretto , poi i fusti diventano ricadenti.Il fogliame profumato di forma ovale ricoperto da una leggere peluria è variegato con diverse tonalità di verde chiaro con i margini dentati bordati di bianco o bianco-crema .I fiori sono simili a quelli della menta piperita di colore malva chiaro o bianchi riuniti in infiorescenze a racemo, c’è chi li ritiene insignificanti e preferisce asportarli per favorire lo sviluppo delle foglie.
Coltivazione del Plectranthus coleoides
Plectranthus coleoides viene coltivato o in piena terra come pianta coprisuolo per il suo portamento strisciante o in vaso come pianta ricadente o può essere allevata in panieri sospesi.
Esposizione del Plectranthus coleoides
Plectranthus coleoides necessita di un’esposizione luminosa ma non quella diretta al sole che da maggio a settembre può possono provocare bruciature alle foglie o disidratazione. Da preferire, quindi, una posizione riparata, sul terrazzo oppure sotto un pergolato.
Quindi, da preferire una posizione riparata, sulla terrazzo oppure sotto un pergolato.Per le piante in casa allontanarle dalle finestre o schermarle con delle tende.
Negli altri mesi se la luce non è sufficiente ci possono essere problemi nella crescita come colorazione chiara delle foglie e internodi allungati.
Collochiamo il Plectranthus coleoides nelle finestre esposte a Sud o Ovest.
In primavera-estate possiamospostare il Plectranthus coleoides su un balcone o terrazzo, in posizione molto luminosa ma riparata dal sole diretto.
I Plectranthus coleoides crescono bene al caldo e prospera con temperature di 18-21°C ,in inverno le temperature non devono scendere sotto i 10°C.La temperatura ideale per una buona crescita del Plectranthus deve essere costante e compresa tra i 16° e i 21°C, senza mai scendere al di sotto dei 10°C . Generalmente da noi viene trattata come pianta annuale (tranne nelle regioni meridionalio viene ritirata in casa dalla metà di ottobre.
Terreno e rinvaso del Plectranthus coleoides
Il Plectranthus coleoides non richiede un substrato specifico e si adatta bene anche a un generico terriccio per piante verdi. Il terriccio migliore è è quello ricco di sostanze organiche e ben drenato composto in parti uguali con terra di foglie mature e terra concimata, e l’aggiunta di sabbia per renderlo permeabile e drenante..
Il rinvaso si effettua in primavera inoltrata ma solo per le piante cresciute molto e che non hanno più spazio nel vaso, si utilizza un terriccio fertile come descritto sopra ,si sistema sul fondo del vaso dei pezzi di coccio per favorire il rapido sgrondo delle acque di irrigazione in eccesso.
Irrigazioni
Le innaffiature devono essere frequenti nel periodo estivo per evitare che si asciughi il terreno e senza lasciare che si formino ristagni idrici , è da evitare l’utilizzo di sottovasi che possono causare ristagni d’acqua, il terreno deve essere umido ma non bagnato. In inverno diradare le somministrazioni evitando sempre che si asciughi il terreno.
Concimazione del Plectranthus coleoides
Il Plectranthus coleoides è una pianta a crescita veloce , quindi necessita di un consistente apporto di nutrienti , in primavera spargere del concime granulare a lenta cessione e poi risulterà utile ogni 15 giorni, dalla primavera all’autunno, somministrare un concime liquido per piante verdi diluito nell’acqua delle annaffiature.
Moltiplicazione e potatura del Plectranthus coleoides
La propagazione del Plectranthus coleoides avviene in primavera tra marzo e aprile ma anche in estate per preparare piantine nuove per l’anno successivo.
Si preleva un segmento apicale lungo 10 cm dallo stelo eseguendo il taglio sotto un nodo e si eliminano tutte le foglie tranne quelle in cima, le talee ottenute si inseriscono in un mix di sabbia e terriccio che sarà mantenuto sempre umido.La radicazione avviene in sei settimane e le piantine potranno trapiantare in vasi di 10 cm. di diametro o in panieri sospesi, in gruppi di 3-4 e trattate come piante adulte. Le talee si possono far radicano anche in acqua.
La potatura si può fare in primavera se la pianta ha un aspetto disordinato per dare un aspetto più armonioso e stimolare la rigenerazione totale degli esemplari , e la cimatura degli apici in primavera ed in estate per stimolare la produzione di nuovi germogli.
Parassiti e malattie
Plectranthus coleoides difficilmente viene attaccato da parassiti; raramente la pianta può essere attaccata dagli afidi che succhiando la linfa la rendono appiccicosa. Gli afidi si possono eliminare lavando la pianta e trattandola con insetticidi specifici.
Il clima caldo e secco può favorire la cocciniglia cotonosa , il rimedio consiste nell’asportare le cocciniglie e di trattare le piante con un prodotto anticoccidico ed aumentare il tasso di umidità con spruzzare e lavaggi fogliari che eliminano le larve di cocciniglia.
Le affezioni più comuni sono gli ingiallimenti fogliari dovuti a un esposizione troppo calda,invece gli appassimenti sono causati dalle innaffiature insufficienti e il terriccio che si è asciugato del tutto.Irrigare subito sperando che l’appassimento non sia grave e quindi non c’è niente da fare.
Quando le piante sono tenute in ambienti con poca luce, con un ambiente caldo e umido ci può essere la comparsa di macchie bianche polverulente sulle foglie e sugli steli dovuto a un attacco di mal bianco.Si eliminano le parti danneggiate e si tratta la pianta con un fungicida specifico reperibile da un buon vivaista o nei consorzi agrari.
Plectranthus coleoides teme il marciume radicale dovuto a un terreno non è ben drenato o alle eccessive innaffiature.