Iris hollandica fiori apprezzati per le grandi doti ornamentali

Iris hollandica

Gli Iris hollandica sono fiori coloratissimi,ideali per realizzare bordure, aiuole, giardini rocciosi, abbellire e realizzare fioriere e anche come fiori recisi.

Descrizione

L’Iris hollandica , noto come iris olandese , è una pianta bulbosa ibrida ottenuta da specie originarie del Portogallo, Spagna e del Nord Africa  ( Iris tingitana × Iris xiphium ). 

L’iris hollandica sono stati creati dal vivaio Tubergen incrociando varietà di Iris xiphium (var. Praecox ) dalla Spagna e (var. Lusitanica ) dal Portogallo, con Iris tingitana (dal Nord Africa) e poi introdotte in commercio e oggi sono facilmente reperibili.

Il bulbo dell’iris hollandica è piuttosto piccolo, di forma allungata, di colore giallo o brunastro, da esso crescono fusti sottili che possono raggiungere i 40 e 90 cm di altezza. Le foglie sono strette e di forma lineare e di colore verde.

 L’iris hollandica fiorisce in primavera ed è costituito da tre petali interni e tre petali esterni ricadenti e ondulati e di 13 cm di diametro, possono essere di colorazioni differenti: dal giallo al bronzo, dal blu al bianco.

iris hollandica Foto di マサコ アーント da Pixabay
iris hollandica Foto di マサコ アーント da Pixabay 

Come coltivare l’iris hollandica

L’iris hollandica sono piante molto resistenti anche se a prima vista possono sembrare delicate e poco facili da coltivare, ma con poche accortezze in primavera possiamo ottenere delle bellissime fioriture .

Terreno

La composizione del terriccio non è particolarmente importante, ma è fondamentale il drenaggio, i ristagni idrici potrebbero far marcire i bulbi Questo tipo di iris si possono piantare in un substrato molto leggero e ricco di sostanza organica.

Concimazione

Per quanto riguarda la concimazione dell’iris hollandica non è una pianta particolarmente esigente, basta concimarlo prima e durante la fioritura con un concime per piante da fiore all’acqua delle innaffiature.

Irrigazione

 Le annaffiature devono essere regolari ma mai troppo abbondanti, il ristagno idrico potrebbe causare muffe letali per la pianta.  Le piante coltivate in piena terra riescono a crescere accontentandosi dell’acqua piovana,si innaffiano solo durante i lunghi periodi di siccità. Per le piante in vaso controllare se il substrato è asciutto prima di intervenire , mai lasciarle senza acqua per troppo tempo.

Impianto dei bulbi

L’iris hollandica può essere coltivato in piena terra o in vaso, i vasi dovranno avere un  di diametro tra i 25-30 cm e alti almeno 20 cm. Per le piante in piena terra la preparazione del terreno si fa in anticipo sulla piantagione, si devono togliere radici ed erbe , vangato e sminuzzato specialmente se si ha l’intenzione di incorporare del concime.

L’impianto dei bulbi si effettua nel periodo autunnale o in primavera nelle zone dove il clima invernale è particolarmente rigido, ad una profondità pari a tre volte la loro altezza in un’esposizione soleggiata, lasciando almeno 5 cm di distanza tra i bulbi, innaffiare abbondantemente dopo l’impianto.

Moltiplicazione

La riproduzione si fa dividendo i bulbi a fine dell’estate e poi vanno messi a dimora in un vaso con terriccio leggero e mantenuto umido.Si consiglia di pulire ogni anno il terreno dai bulbilli che possono soffocare e togliere energie al bulbo madre.

Malattie dell’iris hollandica

Queste piante sono resistenti alle basse temperature, non vengono attaccate con frequenza dai parassiti e non soffrono di malattie particolari. Gli unici nemici a cui dobbiamo prestare attenzione sono lumache e limacce, gli afidi e alcuni nematodi.

Foto anteprima di Couleur da Pixabay